Il compleanno è l’anniversario della nostra nascita; pertanto celebrarlo con le persone care è l’imperativo a cui non ci può sottrarre. Come tutte le feste, anche questo momento richiede un’organizzazione che favorisca la buona riuscita, accontentando il festeggiato e gli invitati.
Spesso chi compie gli anni in estate si sente un po’ sfortunato, soprattutto da bambino, visto che le scuole sono chiuse, come le altre normali attività, e gli amici di sempre sono sparsi un po’ ovunque per le vacanze. Però c’è sempre il rovescio della medaglia, e chi compie gli anni nei mesi più caldi può la sua “rivincita” organizzando una splendida festa di compleanno in spiaggia.
Costume, bibite, cielo come soffitto e mare come sfondo: cosa manca? Solo una buona organizzazione. Il party planning per essere pianificato deve rispettare una serie di indicazioni, prima fra tutte occorre stabilire il giorno, la location e il numero degli ospiti.
Tutti in spiaggia: baciati dal sole o dalla luna ?
Per i nati nella tarda primavera e in estate, fra le location preferite il podio è riservato alla spiaggia e generalmente nel fine settimana, così che possano partecipare tutti gli invitati, liberi dagli impegni lavorativi, salvo eventuali imprevisti.
La fascia oraria ideale per un party in spiaggia potrebbe essere collocata tra il calare del sole (ore 18.45/19.00) e l’inizio della notte fonda (le ore 00.00/01.00). Da un lato, Il rosso sole, che si appresta a riposare nel mare, si trasforma in uno sfondo magico per i primi scatti fotografici; dall’altro lato, invece, si beneficia della frescura della sera che, insieme al rumore delle onde del mare e al cielo stellato , diventa il preludio di un dolce dormire.
Se però la data per l’evento cade in un periodo dell’anno non ancora così caldo, oppure la festa è di un bambino, si può benissimo organizzare durante il giorno. In questo caso a farla da padrone saranno il mare e i giochi con la sabbia; e poi una merenda a base di frutta e succhi.
L’estate addosso: il tema tropicale
Generalmente un party in spiaggia prevede il tema tropicale, dove dominano le decorazioni floreali realizzate in carta velina; basti pensare alle ghirlande che il festeggiato e gli invitati inderogabilmente indossano.
Per intenerire l’atmosfera e per fare luce, si potrebbero collocare delle lanterne luminose sulla spiaggia e sui tavolini, i quali sono disposti per il rinfresco.
Peculiare per una festa a tema tropicale è anche l’abbigliamento scelto; si consiglia di optare per tonalità chiare come il bianco o l’avorio, in modo tale da far risaltare gli accessori floreali indossati oppure tinte colorate come il giallo, l’arancione, il verde, l’azzurro, le quali sono un chiaro richiamo visivo del trionfo di colori che caratterizza l’estate. Sono assolutamente banditi colori scuri e pesanti quali il nero e il grigio.
Il must è «sì alla vivacità!». Pertanto non meno importante è la scelta della musica; la carta vincente è puntare sulla musica latino-americana, in quanto è orecchiabile ed è in grado di coinvolgere tutti, sia gli adulti sia i bambini in una danza di gioia contagiosa. Inoltre, questo genere di musica si abbina facilmente con la messa in scena dei giochi scelti per l’evento. Fra questi ultimi, possiamo annoverare gli intramontabili salto con i sacchi, il tiro alla fune, il ruba bandiera; oppure per accontentare i più piccini si lascia il piacere di costruire castelli di sabbia o di far volare l’aquilone.
Il rinfresco e il gadget
Il tema tropicale sarà visibile anche nel rinfresco: non dovranno mancare stuzzichini tradizionali come i rustici e quelli esotici come gli spiedini di frutta, conche di anguria ripiene di macedonia, etc.
Tra i tavolini adornati da ciuffetti festosi, ci sarà quello con gadgets, ad esempio caramelle e portachiavi con le conchiglie, da consegnare agli invitati per ringraziarli della loro presenza.